Sacerdore-Filosofo e Barnabita
Padre Giuseppe Petrarca, nacque a Carinaro il 4 gennaio 1881, avviato agli studi nel Seminario di Aversa, professò i voti religiosi nel 1903 e nel 1907 fu consacrato sacerdote, visse gli anni bui del primo conflitto mondiale. Nel 1909 entra a far parte del corpo docenti del Collegio “Bianchi” di Napoli, incaricato dapprima come vicerettore, poi vicario e preside. Fece anche parte del Capitolo Generale e fu incaricato come Rettore dal 1931 al 1937, e, dopo Provinciale dal 1934 al 1937. Sono gli anni più ricchi di lavoro, di responsabilità e anche di dolore. In questo momento centrale della sua vita, troviamo il suo nome legato all’Accademia “Leonardo Da Vinci”. Nel 1924 egli inaugurava la sede dell’Accademia e l’inizio dell’anno, con un discorso brillante, nel quale si rivela maestro nel senso più bello della parola, un apostolo di verità e di vita. Fu eletto Vice-Presidente dell’Accademia Internazionale di Scienze e Lettere e membro ordinario dell’Accademia Internazionale d’Applicazione Medico-Andropologico-Sociale. La sua azione volgeva sempre ad intendere ed onorare l’alto prestigio di tale Istituto di Cultura. Le sue intenzioni erano, pertanto, ottime; ed anche i frutti non mancarono: nei tre poderosi volumi di Atti sono raccolti studi di certo rilievo. Ne ricordiamo alcuni: all’acuto intelletto filosofico del matematico Generoso GALLUCCI dobbiamo due pregevoli scritti: uno, dal titolo GIOVANNI VAILATI, ossia Del metodo (dialogo); l’latro, Lineamenti Di Una Scienza Dell’Economia.
Lasciava le sue spoglie mortali a Napoli il 20 ottobre 1939.